Bona sera a tutti da Tuzla. Vi lasciamo endecasillabi di nostra composizione.
Il viaggio.
Due macchine gremite di persone
partendo da Bologna quasi all'alba
ruggivano più forte di un leone:
un'avventura tutt'altro che scialba!
Poi di sera i nuovi arrivati
all'or di porre il cibo al fresco
la nuova sfida si son ritrovati:
frigo andato, scaduto ogni pesco
E' stato un inizio... E' stato un inizio. Dopo l'accoglienza abbiamo fatto due giochi di presentazione: uno in cui ogni bambino doveva dire il proprio nome e presentarsi con un gesto che doveva rappresentare il proprio potere magico e gli altri, in cerchio, doveva ripeterlo formando un coro; l'altro è l'assassino, quello fatto anche tra noi durante la formazione. Volevano così introdurre il tema della MAGIA, che guiderà le nostre attività. Nel primo gioco per via della timidezza iniziale i bambini non si sono sbizzarriti nell'immaginare il loro gesto. Nel secondo gioco hanno faticato a capire le "regole".
Dopo le presentazioni, abbiamo fatto altri due giochi più dinamici. Blob: i bambini divisi in squadre si mettono in cerchio e cercano di inglobare i membri delle altre squadre, vince il cerchio più grande. E carriarmati: sempre squadre disposte in cerchio, un giocatore al centro con la palla deve cercare di colpire i cerchi avversari per indebolire la difesa del carroarmato e raggiungere il giocatore al centro degli altri cerchi. Il primo gioco è stato semplice ed efficace, i bambini si sono divertiti molto. Il secondo ha riscosso meno successo perchè è risultato molto corto.
La merenda è stata un po' caotica, anche perchè c'è stata un'incomprensione sull'orario (pensavamo che fosse alle 10:30 invece era alle 11:00).
Il laboratorio consisteva nel disegnare il proprio potere magico. La difficoltà è stata che non tutti i bambini hanno pensato e raffigurato il loro superpotere, alcuni sembravano un po' stanchi, altri invece si sono impegnati molto.
Abbiamo concluso la giornata facendo un gioco dentro, per non stare troppo al sole. Il gioco delle carte: seduti in cerchio ogni bambino riceve una carta. Ogni volta che il guidatore del gioco pesca una carta, i bambini che hanno la carta dello stesso seme si spostano di un posto alla loro destra. Vince che compie un giro completo e ritorna al proprio posto. Essendo un gioco nuovo, che non conoscevano, ci hanno messo un po' a capire e seguire le regole. Ma alla fine si sono divertiti.
Per ragioni tempistiche niente laboratorio teatrale. Domani ci organizzeremo meglio con i tempi.
Per ora è tutto,
a presto!
gruppo 3
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